Contro il gonfiore bisogna dedicarsi alla salute dell’intestino
Per risolvere il gonfiore una volta per tutte bisogna decidere di trovare il tempo per scegliere e cucinare cibi sani e depurativi, e bisogna utilizzare i rimedi naturali adatti. Ogni momento dell’anno è buono per intervenire contro il gonfiore, con le cure di pulizia e rigenerazione intestinale che garantirscono anche salute e vitalità. E' inoltre importante avere una visione completa di come funziona e come reagisce il nostro intestino nelle varie situazioni.
Intestino e sentimenti
Inoltre l’intestino è collegato alle emozioni e allo stato psichico. In molte culture viene chiamato il secondo cervello, o cervello enterico.
In effetti intestino e cervello sono simili nella forma, con anse e volute, ed entrambi tappezzati da cellule nervose molto simili tra loro: ristagni di cibo ma anche di emozioni agiscono come "tossine" che possono bloccarli e destabilizzarli.
Come funziona l’intestino?
Per natura l'intestino è portato a un fisiologico riempimento e svuotamento ritmico, con cui spinge il cibo lungo l'intero tratto digerente: quando mangiamo, gli alimenti passano dall'esofago allo stomaco dove iniziano a essere digeriti dai succhi gastrici.
Il cibo digerito nello stomaco, viene spinto nell'intestino dove delle contrazioni muscolari potenti e sincronizzate, dette peristalsi, lo fanno giungere sino all'ano per lo svuotamento.
Batteri buoni
L'intestino tenue possiede dei villi o piccole escrescenze abitati da miliardi di batteri "buoni" che collaborano con gli enzimi intestinali per la digestione del cibo. Queste escrescenze sono molto numerose e ampliano la superficie dell’intestino che una volta disteso misurerebbe circa 200 metri quadrati, come un campo da tennis. Il tenue è il principale responsabile dell'assorbimento di quasi il 90% dei nutrienti contenuti negli alimenti ingeriti che, dopo 9-10 ore, arrivano nell'intestino crasso o colon.