Progessi nella ricerca su prevenzione Alzheimer e sintomi: scoperto gene responsabile Alzheimer e cure naturali possibili
La ricerca su Alzheimer e cure non ha ancora individuato un rimedio definitivo, e la prevenzione per Alzheimer rimane al momento il miglior rimedio. Un recente studio USA, ha scoperto un gene le cui variazioni aumentano il rischio di manifestare morbo di Alzheimer e sintomi: secondo gli studiosi, si potrebbero sviluppare, sulla base di questa scoperta, cure naturali migliorando il composto BDNF, che protegge i neuroni riducendo la produzione di beta amiloide.
La ricerca genetica
Lo studio è stato condotto presso la University of California e diretto da Lawrence Goldstein e dalla collega Jessica Young.
Per la ricerca, sono stati prelevati campioni cellulari di 13 persone, di cui 7 affette dal morbo di Alzheimer e 6 sane ma ritenute a rischio.
Il gene studiato
L'equipe di ricercatori ha scoperto un gene nel DNA, chiamato SORL1, le cui variazioni influenzano sia il rischio di manifestare il morbo di Alzheimer, che la risposta ad eventuali trattamenti.
Per dimostrare le caratteristiche genetiche, le cellule prelevate sono state prima convertite in cellule staminali, e poi sviluppate in neuroni.
In base al tipo di variazione genetica presentato, i neuroni hanno risposto in modo differente al trattamento con BDNF, un composto che promuove la protezione dei neuroni riducendo la produzioni di beta amiloide, coinvolto nella degenerazione che porta all'Alzheimer.
Nello specifico, i neuroni con fattore di rischio non hanno risposto al trattamento con BDNF, mentre i neuroni con SORL1 "protettivo" hanno evidenziato una riduzione nella produzione di beta amiloide.