Osteoporosi

Osteoporosi: sintomi, cause, fattori di rischio, cure, rimedi naturali, alimentazione, esercizio fisico, differenza con osteopenia. Simona Vignali Naturopata Life-style Coach
Quando si parla di osteoporosi è importante non solo sapere cos'è, ma anche conoscere le cause di osteoporosi e fragilità ossea, i fattori di rischio e ovviamente come curarla. Quali sono i farmaci? Ci sono rimedi naturali? Quale alimentazione seguire? Segui gli articoli e video di Simona Vignali, con studi scientifici che li dimostrano, da 30 anni Life-style Coach, Naturopata esperta di alimentazione.
Cos'è l'osteoporosi?
Fragilità ossea
L'osteoporosi è una malattia che colpisce le ossa rendendole fragili. Il suo nome deriva dal latino e significa "ossa porose", cioè con eccessivi spazi al proprio interno.
Effetti sulla struttura ossea
Le ossa non sono fatte di materia piena. Ogni osso al suo interno ha dello spazio, piccole cellette a forma di nido d'ape. Quando l’osso è sano, questi spazi sono piccoli. Quando si presenta l’osteoporosi, questi spazi aumentano la loro dimensione e l’osso perde densità e forza. Anche l'esterno dell'osso si indebolisce e si assottiglia.
A chi viene l’osteoporosi?
A quale età
L'osteoporosi può verificarsi in persone di qualsiasi età, ma è più comune negli anziani, soprattutto nelle donne. Milioni di persone nel mondo soffrono di osteoporosi o sono ad alto rischio di svilupparla.
Rischi e ossa colpite
Le persone con osteoporosi sono più soggette a fratture ossee, anche mentre svolgono attività di routine come stare in piedi o camminare. Le ossa più comunemente colpite sono le costole, i fianchi, le ossa dei polsi e della colonna vertebrale.
Quali sono i sintomi di osteoporosi?
Le prime fasi
Le prime fasi dell'osteoporosi non causano sintomi percepibili e non danno segnali di pericolo. Nella maggior parte dei casi, le persone con osteoporosi non sanno di averla fino a quando non subiscono una frattura.
Segnali di allarme
In altri casi invece compaiono alcuni sintomi iniziali come per esempio
- gengive retratte
- forza di presa indebolita
- unghie deboli e fragili
Dopo una certa età, chi ha una storia familiare di osteoporosi, dovrebbe sottoporsi a esami specifici per valutare il rischio, anche se non ha sintomi.
Quando l’osteoporosi è grave?
Peggioramento nel tempo
Senza un trattamento adeguato, l’osteoporosi può peggiorare. Le ossa diventano sempre più sottili e deboli, per cui aumenta il rischio di fratture.
Sintomi stadio avanzato
I sintomi di osteoporosi grave possono includere fratture da caduta, ma non solo, anche da un forte starnuto o un colpo di tosse.
Spesso si ha dolore alla schiena o al collo o perdita di altezza. Questi ultimi due sintomi possono essere causati da una frattura da compressione, una rottura in una parte delle vertebre del collo o della schiena.
La colonna vertebrale è così debole che si rompe sotto la normale pressione del suo stesso peso.
In caso di frattura
Se si ha una frattura da osteoporosi, il tempo di guarigione dipende da molti fattori, da dove si è verificata la frattura, da quanto è grave, dall’età e la storia clinica.
Come appare l’osso affetto da osteoporosi?

Questa immagine può aiutare a comprendere l'osteoporosi in modo visivo: ecco come si presenta la densità dell'osso normale rispetto a quella dell’osso affetto da osteoporosi.
Quali sono le cause dell’osteoporosi?
Quali sono le cause dell’osteoporosi?
La maggior parte dei casi di osteoporosi sono dovuti a cause specifiche, vediamo quali sono le principali.
Età
La principale causa dell'osteoporosi è l'età. Durante tutta la vita, il corpo rinnova le ossa, ovvero distrugge le cellule vecchie delle ossa per farne crescere di nuove. Tuttavia, dai 30 anni in poi, il corpo inizia a demolire le ossa più velocemente di quanto sia in grado di sostituirle. Ciò porta a ossa meno dense, più fragili e quindi più soggette a fratture.
Menopausa
Un'altra causa primaria dell'osteoporosi è la menopausa, che si verifica nelle donne di età compresa tra 45 e 55 anni. A causa del cambiamento dei livelli ormonali, la menopausa può causare nel corpo femminile una forte perdita di densità ossea.
Anche gli uomini perdono massa ossea alla stessa età, ma a un ritmo più lento rispetto alle donne. Tuttavia, quando raggiungono i 65-70 anni, le donne e gli uomini di solito perdono le ossa alla stessa velocità.
Malattie o farmaci
L’osteoporosi può essere causata anche da malattie apparentemente non collegate come l'ipertiroidismo e l'uso di alcuni farmaci. Tra i farmaci ci sono i corticosteroidi orali o iniettati a lungo termine come il prednisone o il cortisone.
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Ci sono fattori di rischio per l’osteoporosi?
Conta lo stile di vita
L'età, la menopausa, alcune malattie correlate e l'uso di alcuni farmaci possono essere le cause principali dell'osteoporosi, ma non sono le uniche. Esistono anche fattori di rischio da tenere sempre in considerazione. I maggiori fattori di rischio per l'osteoporosi sono:
- essere femmina
- anzianità
- essere caucasico o asiatico
- avere una storia familiare di osteoporosi
- scarsa nutrizione
- inattività fisica
- fumare
- assunzione di farmaci
- basso peso corporeo
- ossa di piccole dimensioni
Ridurre il rischio
Alcuni di questi fattori di rischio per l'osteoporosi, come cattiva alimentazione e inattività, si possono controllare. Bisogna migliorare la dieta e iniziare un programma di esercizi specifici per giovare alla salute delle ossa.
L'importanza della prevenzione
Invece altri fattori di rischio, come l'età o il sesso, non possono essere corretti ... per cui bisognerebbe fare una buona prevenzione a partire dai 30 anni.
Cos’è l’osteoporosi senile?
Hai mai sentito parlare di osteoporosi senile?
Sicuramente sì, perché è la più diffusa. Tuttavia, non è una tipologia specifica della malattia, è semplicemente l'osteoporosi causata dall'invecchiamento.
Come accennato in precedenza, l'età è una delle cause primarie dell'osteoporosi. A meno che non ci si impegni molto a fare prevenzione o trattamenti mirati, la naturale ripartizione ossea del corpo, con l’età, può portare a indebolimento delle ossa e osteoporosi.
Le statistiche globali
Secondo le statistiche globali della International Osteoporosis Foundation, le donne di età compresa tra i 60 e gli 80 anni soffrono della malattia in questo modo:
- un decimo delle donne di 60 anni ha sintomi di osteoporosi
- due quinti delle donne di 80 anni ha la malattia conclamata
Esiste un test per valutare l’osteoporosi?
Esami preliminari
Per verificare la presenza o meno di osteoporosi, per cominciare il medico esamina la storia clinica e fa un esame fisico. Poi può richiedere anche un test del sangue e delle urine per verificare le condizioni alla base della perdita di massa ossea.
La densiometria ossea
Se pensa che potresti avere l'osteoporosi o che sei a rischio di svilupparla, probabilmente suggerirà un esame specifico per la densità ossea. Questo test si chiama densitometria ossea o assorbimetria a raggi X a doppia energia (DEXA).
Usa i raggi X per misurare la densità delle ossa di polsi, fianchi, gambe o colonna vertebrale. Queste sono le tre aree più a rischio di osteoporosi.
Questo test è indolore e può richiedere da 10 a 30 minuti.
Esiste una cura per l’osteoporosi?
Un piano di intervento
Se i test rilevano la presenza di osteoporosi, lo specialista di riferimento elaborerà un piano di cura, a base di farmaci se è un medico, o integratori se è un naturopata. In ogni caso servono dei cambiamenti nello stile di vita, come l’assunzione regolare di calcio e vitamina D, l’esposizione al sole e all’aria aperta, un adeguato esercizio fisico e una dieta specifica.
Non esiste un’unica medicina per l'osteoporosi, ma un programma mirato può aiutare a proteggere e rafforzare le ossa. Questi trattamenti possono aiutare a rallentare la disgregazione ossea e in molti casi stimolare la crescita di nuovo tessuto osseo.
I migliori consigli nel mio ebook
Ho descritto le migliori strategie naturali per l’osteoporosi in questo mio e-book molto dettagliato, Vinci l’osteoporosi in modo naturale. Ecco un breve sunto di cosa troverai nell’e-book.
Quali sono i trattamenti naturali per l'osteoporosi?
Farmaci e integratori naturali
E’ risaputo che i farmaci per l'osteoporosi possono avere effetti collaterali, e molti medici ormai consigliano integratori naturali.
Rimedi omeopatici
Alcuni rimedi tra cui quelli omeopatici, come la Silicea, o fitoterapici come l’Equiseto, o di gemmoterapia come la Sequoia, possono essere un valido supporto alla cura dell’osteoporosi. Bisogna comunque farsi seguire da un esperto nella scelta dei rimedi naturali, perché possono interagire con alcuni farmaci.
Minerali e vitamine
Gli integratori sono utili, ma non basta assumere Calcio per rafforzare le ossa, servono anche Vitamina D, Vitamina K e Magnesio nelle giuste quantità.
Cosa mangiare per l’osteoporosi?
I nutrienti amici delle ossa
Una dieta appropriata può aiutare a rafforzare le ossa. Per mantenere le ossa in salute, è necessario includere alcuni nutrienti nella dieta quotidiana. Oltre al Calcio e la Vitamina D per assorbire il calcio, le Ossa hanno bisogno di Proteine, Magnesio, Vitamina K e Zinco.
Cibi da ridurre
Attenzione anche ai cibi “antagonisti” del calcio, che ne limitano l’assimilazione. Uno di questi è il cioccolato. Bisogna mangiarlo con attenzione, e soprattutto lontano dagli integratori per l’osteoporosi.
Tutto questo è descritto nel mio e-book Vinci l’osteoporosi in modo naturale.
Quali sono i migliori esercizi per l'osteoporosi?
Esercizi con carico
L'esercizio fisico è molto importante, soprattutto svolgere esercizi con carico. Questi esercizi aiutano perché allenano i muscoli e li premono contro le ossa. Questa azione dice al corpo di formare nuovo tessuto osseo, e rafforza le ossa.
Tipologie di esercizi
Quindi vanno bene gli esercizi con i pesi, gli allenamenti di resistenza a corpo libero, con gli elastici o con le macchine. Anche il semplice salire le scale va bene. Oltre ai numerosi effetti positivi sul peso e sulla salute del cuore, l'esercizio fisico migliora anche l'equilibrio e la coordinazione, che possono aiutare a evitare le cadute.
Si può prevenire l'osteoporosi?
Controllare i fattori di rischio
Ci sono molti fattori di rischio per l'osteoporosi che non puoi controllare, come sesso, età e avere una storia familiare di osteoporosi. Ci sono altri fattori, tuttavia, che rientrano nel tuo controllo.
Alcuni dei modi migliori per prevenire l'osteoporosi includono:
- Consumo di calcio e vitamina D in abbondanza
- Alimentazione adeguata
- Fare esercizi con pesi
- Smettere di fumare
- Camminare all’aria aperta e sole
Cos’è l’osteopenia?
Osteopenia o Osteoporosi?
A volte il medico usa la parola osteopenia, invece di osteoporosi. Non ha sbagliato, l'osteopenia è una condizione diversa dall'osteoporosi.
Che cos'è l'Osteopenia?
A differenza dell'osteoporosi, l'osteopenia non è una malattia. E’ uno stato di bassa densità ossea, ovvero le ossa non sono più dense come le normali, ma non ancora indebolite come quando c’è l'osteoporosi. Diciamo che è la fase precedente all’osteoporosi, se non viene corretta.
Il principale fattore di rischio per l'osteopenia è l'età avanzata. In molti casi, l'osteopenia può portare all'osteoporosi. Ma non sempre, se si fa prevenzione.
Una buona notizia
Tanti modi di controllare l'osteoporosi
La buona notizia è che ci sono molte possibilità di fare prevenzione e tenere sotto controllo l'osteoporosi, dal mangiare bene, all’esercizio fisico, all'assunzione di farmaci appropriati.
Cosa fare subito
Se pensi di essere a rischio di osteoporosi, o se ti è stata diagnosticata, parla con il tuo medico ma inizia anche a fare qualcosa di naturale che fa bene all’osteoporosi e alla tua salute in generale. Trovi i migliori consigli nel mio e-book dedicato Vinci l’osteoporosi in modo naturale.
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