14 marzo, World Sleep Day. Nella giornata mondiale del sonno e dormire bene la World Association of Sleep Medicine consiglia alcune abitudini per il sonno e contro l'insonnia.
Insonnia e disturbi del sonno
In Italia, 12 milioni di persone soffrono di disturbi del sonno, soprattutto donne, con un aumento di insonnia e problemi del sonno in menopausa.
Oltre alla qualità del sonno notturno, dormire male o poco influenza la qualità della vita durante la giornata. Secondo le statistiche degli enti competenti, l'80% degli italiani soffre di colpi di sonno e stanchezza improvvisa durante le ore di attività come lavoro, scuola, alla guida.
Lo slogan: Sonno riposante, buon respiro, corpo sano
Quest'anno la Giornata mondiale del sonno promuove il tema della respirazione come elemento chiave sia per addormentarsi che per dormire nel modo corretto. Molti dei disturbi del sonno ( si contano ben 75 anomalie del sonno ) sono legati alla respirazione, come russare o l'apnea notturna.
Per un buon sonno, la qualità considerata fondamentale è che sia riposante, così da aiutarci a mantenere il corpo sano.
Attenzione quindi alle ore di sonno e all'ambiente dove si dorme. Sempre più spesso ci si addormenta davanti alla TV accesa oppure con vicino apparecchi elettrici accesi, ad esempio PC, notebook, tablet, smartphone che emettono luce, rumore e onde elettromagnetiche; questi fattori disturbano il sonno e lo rendono meno rigenerante.