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Cura Alzheimer: la prevenzione è la soluzione vincente (Società Italiana di Neurologia)

Cura Alzheimer: la prevenzione è la soluzione vincente (Società Italiana di Neurologia)

Come prevenire Alzheimer? Le cure non bastano secondo la Società Italiana di Neurologia. A cura di Simona Vignali Naturopata Life-style Coach

Secondo uno studio scientifico mondiale pubblicato nel 2019, per il morbo di Alzheimer le cure farmacologiche attuali possono solo attenuare i sintomi. La vera soluzione è prevenire Alzheimer con alimentazione, sport e stile di vita. Ecco i consigli della SIN. Segui gli articoli e video di Simona Vignali, con studi scientifici che li dimostrano, da 30 anni Life-style Coach, Naturopata esperta di alimentazione.

Come prevenire il morbo di Alzheimer?

In occasione della Giornata Mondiale della Malattia di Alzheimer - il 21 Settembre 2019 -  la Società Italiana di Neurologia (SIN) ha diffuso le indicazioni per cercare di prevenire l’insorgere dell’Alzheimer.

Secondo gli esperti infatti la prevenzione è l’unico modo di curare l’ Alzheimer. Purtroppo le terapie farmacologiche possono solo rallentare i sintomi, ma non impedire il declino cognitivo o l’insorgere della demenza senile.

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Quante persone soffrono di Alzheimer?

Secondo la Federazione Alzheimer Italia, nel mondo ci sono circa 40 milioni di persone affette da Alzheimer, di cui circa 1 milione di casi solo in Italia.

Per la maggior parte soffrono del morbo di Alzheimer gli over 60, e oltre gli 80 anni si parla di 1 anziano su 4.

Secondo Alzheimer’s Disease International, i casi stanno raddoppiando ogni 20 anni.

Qual’è la sensibilizzazione sull’Alzheimer?

Purtroppo secondo il nuovo Rapporto Mondiale Alzheimer 2019, l’informazione e la sensibilizzazione verso questa malattia sono ancora troppo limitate.

  • 2 persone su 3 pensano che la demenza sia conseguenza del normale invecchiamento.
  • Il 62% del personale sanitario pensa ancora che la demenza sia conseguenza del normale invecchiamento.
  • 1 persona su 4 pensa che non si possa fare nulla per prevenire la demenza.
  • 1 persona su 5 attribuisce la demenza a sfortuna; circa il 10% alla volontà di Dio; il 2% a stregoneria.
  • Circa il 50% delle persone con demenza si sente ignorato dal personale sanitario (medici e infermieri).
  • Ogni 3 secondi una persona nel mondo sviluppa una forma di demenza.

L’Alzheimer è una malattia genetica?

No. Secondo le ricerche, nel 98% dei casi in questa malattia l’ereditarietà non è il fattore scatenante.

Lo sport fa bene per prevenire l’Alzheimer?

Certo! Lo ha dimostrato uno studio scientifico giapponese pubblicato su Proceedings of the National Academy of Sciences. Usando la risonanza magnetica, gli scienziati hanno verificato gli effetti benefici del fitness dolce sul cervello.

Già 10 minuti di esercizio aerobico lieve migliorano le connessioni neuronali nell’ippocampo, quella parte del cervello che controlla memoria e funzioni cognitive.

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Studi scientifici

Functional integrity of mitochondrial genomes in human platelets and autopsied brain tissues from elderly patients with Alzheimer’s disease - Proceedings of the National Academy of Science (Sayaka Ito, Shigeo Ohta, Kiyomi Nishimaki, Yasuo Kagawa, et al)

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