L'esercizio fisico stimola l'apparato cardio vascolare a seconda del sesso
Per valutare il benessere di cuore e sistema circolatorio sotto sforzo è necessario differenziare il calcolo tra uomini e donne di quale sia il numero corretto di battiti cardiaci al minuto.
Studio USA rivede il calcolo dell'efficienza cardiaca sotto sforzo
Atleti e medici fino ad oggi hanno usato un metodo comune per valutare rapidamente l'efficienza del cuore sotto sforzo: sottrarre l'età (propria o del paziente) al numero 220. Il risultato è il massimo numero di battiti cardiaci al minuto che la persona dovrebbe sostenere durante l'attività sportiva.
Uno studio USA di Thomas Allison della Mayo Clinic, condotto su 25.000 casi ha evidenziato che il calcolo non è universalmente corretto.
Sport e cuore: differenze tra uomini e donne
Se per entrambi i sessi il cuore riduce le sue performance con l'età, nelle donne la riduzione è più graduale, mentre negli uomini è più netta. In questo caso, riduzione significa un maggiore sforzo e quindi un innalzamento dei battiti cardiaci a parità di intensità.
La nuova formula, in particolare per la fascia di età dai 40 anni in su, prevede un calcolo differenziato per uomini e donne.
Per gli uomni
Massima frequenza cardiaca sotto sforzo = 216 - il 93% della propria età
Per le donne
Massima frequenza cardiaca sotto sforzo = 200 - il 67% della propria età
Con la vecchia formula, una donna e un uomo di 50 anni considerano entrambi il picco di attività del cuore a 150 battiti al minuto.
Con la nuova formula, un uomo di 50 anni dovrebbe mantenere le pulsazioni sotto i 170 battiti al minuto circa, mentre una donna della stessa età sotto i 166 battiti al minuto.